Eivissa

Ed eccoci di ritorno dall'isola della perdizione... così la definiscono molte persone a cui ho detto la destinazione delle mie vacanze 2008. Vi posso assicurare che le Baleari bisogna saperle vivere, ed io credo che il miglior modo per farlo è girare girare girare, scoprire i posti più nascosti, per ritrovarsi in spiaggie bianche con un mare da favola. Abbiamo visto un sacco di spiaggie, un sacco di posti veramente belli, Cala Pada, Cala Llonga, Cala Llenya, Playa d'en Bossa, Ses Salines, Cala D'Hort, Cala Molì, Cala Vadella, Cala Tarida, Cala Comte, Cala Gracìo, Cala Codolar, ma la più bella, quella che veramente ha tolto il fiato, e dove abbiamo persino rischiato la vita al primo tentativo, è decisamente Cala Salada.. un'acqua che non si può assolutamente dimenticare... Per non parlare del meraviglioso tramonto visto a Sant Antoni de Portmany, uno spettacolo a cui non si può non assistere se si decide di andare ad Ibiza, un sacco di gente che prende posto nei vari locali, come il Cafè del Mar, e sugli scogli, pronti a gustare il sonno del sole sorseggiando un cocktail; i milioni di flash che tentano di catturare quelle immagini favolose... e l'applauso spontaneo quando ormai il sole è stato inghiottito dal mare... grandioso!!!

Quest'anno nei nostri mille kilometri ci ha accompagnato Esquela, il nostro bellissimo Peugeot Partner. Il nome soltanto perchè ha dovuto sopportare il peso di sei persone, più materassini Deda e Gordo, racchettoni, asciugamani, ombrellone, pallina e borsa frigo.. ogni volta era un'impresa, dieci minuti solo per caricarci in macchina, ma quante risate... per non parlare della fuga-sbirro che, incredulo, neanche ci ha inseguito.

Una vacanza strana, con le persone più importanti della mia vita, tutte riunite in un unico gruppo... questo...

Vi voglio bene!!! GRAZIE!!